28 febbraio, 2010

Cuore e cervello, concretezza e sogno. Gli Emiliani e i Romagnoli. La nostra concreta speranza.

Gentili amici, nel divagare per pochi istanti dalle cose tristi per instradarci per le vie della speranza vorrei raccontarvi come, mentr guardiamo lontano, le vie della speranza passano vicino a noi.
Solo perchè la nostra etica non comprende lo spettacolo non ce ne accorgiamo.
Se un uomo emiliano come Razzoli raggiunge il vertice nel suo sport, e sottolinea come stia facendo solo il suo lavoro, se un uomo come Gianluca Fantelli insegna si prende cura delle scuole dei figli dei suoi concittadini, invece di passare il tempo per se stesso. Uomini come Enzo Ferrari, con la sola etica della vita di ogni giorno hanno portato il nostro paese davanti al mondo. Uomini come i medici che ogni giorno ricercano per noi, grazie all'aiuto che diamo loro, senza preoccuparsi di apparire sui giornali. Sono dalla nostra parte. Fabrizio, Rosaria, Vincenzo, Laura, Cecilia, Danila, e tanti come loro lavorano alla luce della finestra del loro piccolo ambulatorio, si prendono cura di noi e pensano a come tirarci fuori dai guai. Sapendo che fanno il loro lavoro, e che non vogliono medaglie per questo. Solo che noi sis stia bene. Assisteteli. Aiutate il BeNe. Aiutatate AssiSLA. ORA.