08 settembre, 2006

IGF1: perdere la testa per una chimera

Comunicato Dr.ssa Patrizia Sola

In seguito alle recenti notizie, diffuse da giornali e televisioni locali e nazionali e riguardanti la richiesta da parte di un ammalato di sclerosi laterale amiotrofica di ottenere dall'AUSL di Modena il farmaco sperimentale IgF1, vorrei precisare che presso il Centro per le Malattie del Motoneurone della Clinica Neurologica di Modena non è in corso alcun tipo di sperimentazione terapeutica con il suddetto farmaco.
Purtroppo sono state diffuse dai media notizie non corrette, le quali mi costringono al gravoso compito di fornire di persona informazioni corrette ai pazienti che contattano il nostro Centro da tutta Italia per ottenere la Miotrofina. Tutto ciò è causa di notevole dolore per pazienti e famigliari che vengono disillusi nelle loro speranze, nonché di un enorme dispiacere e senso di frustrazione per me, per i colleghi del nostro centro, per i volontari della sede locale dell'AISLA e per i pazienti stessi, con cui da anni condividiamo le aspettative per una migliore comprensione della malattia e soprattutto per una nuova e veramente efficace cura.

Voglio approfittarne per inviare a tutti i miei più affettuosi saluti.

Dr. Patrizia Sola
Responsabile del Centro Multidisciplinare per le malattie del motoneurone
Clinica Neurologica di Modena

Questo comunicato ci è stato girato dall'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica.