11 dicembre, 2005

assiSLA in memoria di Raffaella Alberici

Alcuni Mesi orsono Raffaella Alberici, una ragazza di poco più di 30 anni, è deceduta dopo due anni di malattia. Questa malattia, per nulla comune, è la Sclerosi Laterale Amiotrofica. Io le sono stato accanto. Sono medico. Ho vissuto un disagio forte. Per quanto c'è da fare per coloro che si ammalano di questa malattia. Per come divengono soli. Per come sono soli coloro che li curano. E' una malattia che colpisce i gocatori di calcio professionistico sei volte di più degli altri. Questo non cambia di una virgola lo status quo. In Emilia Romagna. A Bologna. Uno status quo che deve crescere tanto. L'associazionismo latita fortemente. Quello ufficiale. Mi son rimboccato le maniche e tre settimane dopo che Raffaella se ne è andata, ho fondato assiSLA onlus grazie ad un manipolo di amici. L'idea è quella di affiancare. Affiancare le famiglie. Nella sopportazione, nell'informazione, nella soluzione dei problemi contingenti. Affiancare i medici. Spingendo la ricerca (la prima borsa di studio è già in fase operativa, e sarà offerta, tramite assiSLA, dalla FONDAZIONE PACE - Don Luigi Tomassini alla genetica dell'Università di Ferrara). Affiancandoli nel quotidiano (un progetto d'integrazione dell'assistenza domiciliare è in fase di conclusione). Ci mettiamo a disposizione, nel nostro piccolo, di chi ha bisogno. Ci rendiamo visibili per chi ci vuol aiutare.

Il Presidente